Immaginate di vedere il mondo attraverso uno spesso velo di nevischio o di statica, come quella di un vecchio televisore senza segnale. Immaginate di vedere così costantemente, senza tregua, e senza poter spiegare a nessuno quello che vedete.

Questa descrizione corrisponde piuttosto fedelmente alla vita di un tipico paziente con Sindrome della Visual Snow, o neve visiva. 

La visual snow è un fenomeno neurologico descritto solo recentemente, che si manifesta come un disturbo visivo continuo e caratterizzato dalla visione a tutto campo di numerosissimi puntini luminosi ed in movimento, somiglianti ad una vera e propria neve.

Oltre alla neve (o statica) i pazienti con la sindrome della visual snow riferiscono anche altri sintomi visivi, come la palinopsia (la permanenza di un’immagine anche quando l’oggetto che l’ha provocata è scomparso), la fotofobia (fastidio per le luci), la nictalopia (difficoltà nel vedere di notte o in ambienti con luci soffuse). Un altro sintomo comune sono i fenomeni cosiddetti ‘entottici’, come le miodesopsie (o mosche volanti), che spesso sono percepibili anche da persone sane, ma che nella sindrome della visual snow diventano estremamente frequenti ed intrusivi.

Un tipico paziente con visual snow può trascorrere moltissimi anni senza ricevere una diagnosi, innanzitutto perché si tratta di un disturbo di origine sensoriale piuttosto complesso il cui riconoscimento si basa sul racconto del paziente, ma anche perché gli esami oculistici standard non mostrano nessun problema di origine oculare. L’origine della visual snow non risiede infatti negli occhi o nel sistema visivo, bensì nelle zone del cervello deputate a decifrare l’immagine.

Anche se per moltissimi anni la visual snow non è stata riconosciuta come patologia a se stante, causando una mancata diagnosi in molte persone affette, negli ultimi anni sta emergendo come questa condizione non sia poi in realtà così rara. Un recente studio epidemiologico effettuato proprio nel Regno Unito ha infatti svelato che fino al 2% della popolazione potrebbe essere affetta da forme della malattia, che possono spaziare da disturbi molto lievi fino alla sindrome completa.

Nei casi più gravi, la visual snow syndrome può essere piuttosto debilitante, in particolar modo quando sono presenti tutti i sintomi descritti sopra, o quando si ritrova in associazione con due comorbidità comuni, l’emicrania e gli acufeni. 

Le cause della visual snow sono ancora in gran parte sconosciute, anche se studi recenti di risonanza magnetica cerebrale provenienti dal gruppo del King’s College di Londra hanno evidenziato la presenza di disturbi a livello della processazione degli stimoli visivi nella corteccia cerebrale. 

Ne abbiamo parlato con la nostra neurologa la Dott.ssa Francesca Puledda, esperta di questo disturbo neurologico e di cefalee.

La visual snow può essere trattata?

Al momento purtroppo non esistono farmaci o cure specifiche per la visual snow. Il trattamento è individuale e si basa soprattutto sull’individuare quali sono la problematiche più gravi per il paziente, spesso con un approccio multidisciplinare integrato. 

La visual snow è sintomo di ansia?

La visual snow non è causata dall’ansia o da problemi psicologici, anche se questi disturbi possono frequentemente associarsi alla sindrome. In particolare, quando la sintomatologia ha un inizio improvviso, essa può causare spavento e fastidio con conseguenti ansia e depressione. Una diagnosi tempestiva ed un eventuale approccio psicoterapico possono aiutare la gestione dei sintomi in questi casi, ma è importante distinguere l’origine neurologica della visual snow dai disturbi psichiatrici che ne possono conseguire.

Penso di soffrire di visual snow, cosa posso fare?

Se i sintomi hanno avuto un inizio improvviso e/o causano problemi nella vita quotidiana, è importante rivolgersi innanzitutto al proprio medico di base. Questo può richiedere degli esami oculistici per escludere patologie dell’occhio ed eventualmente dirigere il paziente verso una visita neurologica specialistica.

Per avere maggiori informazioni su questo disturbo:

https://www.dailymail.co.uk/health/article-10455145/Crippling-visual-snow-syndrome-affecting-2-population.html
https://n.neurology.org/content/94/6/e564
https://jnnp.bmj.com/content/92/9/918