Oculisti italiani
Sei in cerca di oculisti italiani a Londra? Il nostro studio medico Dottore London mette a tua disposizione specialisti per risolvere i problemi degli occhi.
Se pensi di avere bisogno di una consulenza medica in questo settore, non tardare a contattarci. Se, invece, hai dubbi su quale sia la sfera di competenza di questo specialista ti spieghiamo brevemente qual è il suo campo d’azione e come puoi richiedere informazioni riguardo alla tua situazione personale.

Cos’è l’oculistica e di cosa si occupa un medico oculista?
Il medico oculista è lo specialista che si occupa della prevenzione, della diagnosi e della cura delle malattie dell’apparato visivo.
L’oftalmologia, anche detta oculistica, è la branca della medicina che si occupa della prevenzione, diagnosi e terapia sia medica che chirurgica delle malattie dell’apparato visivo, ossia dell’occhio e dei suoi annessi, della correzione dei vizi refrattivi e delle patologie visive correlate.
Quali sono le patologie trattate dall’oculista?
- Tra le patologie e i disturbi trattati dall’oculista sono inclusi: vizi di refrazione (miopia, ipermetropia, astigmatismo), cataratta, cheratocono, congiuntivite, corioretinopatia sierosa centrale, degenerazione maculare senile, foro maculare, membrana epiretinica, diplopia, distacco di retina, epifora, occhio secco, blefarite, calazio, cheratite, dermatocalasi, entropion/ectropion, glaucoma, miodesopsie, neurite ottica, occlusioni venose, pterigio, retinopatia diabetica, retinopatia ipertensiva, strabismo, uveite.
- Tra le procedure più utilizzate dall’oculista per diagnosticare o monitorare un disturbo oculare troviamo: analisi del fondo oculare, autorefrattometria, biomicroscopia, esame dell’acuità visiva, fluorangiografia retinica, pachimetria corneale, esame del campo visivo, topografia corneale, tomografia a coerenza ottica (OCT), tonometria.
- Le procedure chirurgiche maggiormente eseguite sono: chirurgia refrattiva, cross-linking corneale, iniezione intravitreale di farmaci per patologie della retina, intervento per lo strabismo, trapianti di cornea, trattamento chirurgico della cataratta, vitrectomia, trabeculectomia, chirurgia palpebrale (blefaroplastica, trattamento ptosi, calazio, neoformazioni palpebrali benigne e maligne).
Quando effettuare la visita oculistica?
Molte patologie oculari sono asintomatiche, quindi è consigliabile eseguire un controllo oculistico ogni 1-2 anni. Nel caso in cui il paziente abbia una patologia oculare già accertata, la periodicità dei controlli dipenderà dal tipo di patologia ed i controlli avverranno ad intervalli prestabiliti, allo scopo di monitorare l’evoluzione della patologia.
Si consiglia a tutti i pazienti portatori di lenti a contatto di sospenderne l’uso almeno per i 3 giorni che precedono la visita oculistica.
Visita oculistica: come funziona?
È un atto medico che consente all’oculista di valutare lo stato di salute degli occhi.
La visita oculistica prevede:
- Anamnesi: si inizia con l’anamnesi generale del paziente. Ciò consente allo specialista di individuare patologie sistemiche (ad esempio diabete ed ipertensione) che possono avere un interessamento oculare. La successiva raccolta dell’anamnesi oculare ha lo scopo di individuare la presenza di una familiarità per patologie oculari e documentare, in caso di precedente diagnosi, se il paziente è già affetto da una di esse.
- Esame obiettivo: si inizia valutando il capo ed il volto del paziente allo scopo di individuare la presenza di alterazioni orbitarie. Successivamente si esamina la motilità e la conformazione delle palpebre ed infine l’allineamento degli occhi. L’oculista valuta poi la motilità oculare allo scopo di esaminare lo stato di salute dei muscoli oculari.
- Esame dell’acuità visiva: consente, previa autorefrattometria (esame obiettivo del difetto di refrazione: miopia, ipermetropia, astigmatismo) di valutare la capacità degli occhi di distinguere e di mettere a fuoco gli oggetti a tutte le distanze in modo naturale ed eventualmente sia necessario, con la più adeguata correzione con lenti. Viene successivamente valutata la forma, la dimensione e la reattività delle pupille alla stimolazione luminosa.
- Esame alla lampada a fessura o biomicroscopia: tale esame consente la valutazione dello stato di salute delle palpebre, del film lacrimale, della congiuntiva, della sclera, della cornea, della camera anteriore, dell’iride, del cristallino e con l’utilizzo di lenti addizionali, viene valutato anche l’angolo irido-corneale.
- Tonometria oculare: permette di misurare la pressione dell’occhio e di identificare eventuali valori elevati che sono un fattore di rischio per il glaucoma.
- Esame del fondo oculare: consente di valutare lo stato di salute delle strutture situate nella parte posteriore dell’occhio, ovvero il corpo vitreo, la retina ed il nervo ottico. L’oculista si avvale della lampada a fessura e di specifiche lenti che permettono di esaminare le strutture interne del bulbo oculare (corpo vitreo, retina e nervo ottico). Per ottenere una visione migliore delle strutture interne dell’occhio vengono dilatate le pupille instillando, circa 10-15 minuti prima dell’esame del fondo oculare, una goccia di collirio midriatico. Al termine dell’esame, il paziente noterà’ un offuscamento della vista, della durata di qualche ora, dovuto alla dilatazione delle pupille.
Servizi offerti
- Diagnosi e trattamento delle patologie oculari
- Test diagnostici di approfondimento per le patologie del segmento anteriore e posteriore dell’occhio
- Trattamento chirurgico e parachirurgico delle patologie oculari
Prezzi
- Visita oculistica: £260
- Visita oculistica di follow up: £190
- Tomografia a coerenza ottica: £150